4 Novembre, in quattro nude per protesta

ragazze di un centro sociale. Solo i volti coperti da un passamontagna. «Contro l’utilizzo dell’esercito in Iraq»


REGGIO EMILIA - Quattro ragazze di un centro sociale reggiano si sono completamente denudate in piazza della Vittoria a Reggio Emilia, tra la folla che assisteva alle celebrazioni della festa delle Forze Armate. Solo i volti erano coperti da passamontagna con i colori arcobaleno della pace.
Sui corpi le scritte: ‘assassinì, ‘no war’, ‘no cpt’ (centri di permanenza temporanea). Al megafono è stato urlato lo slogan della manifestazione: ‘Atto pubblico in luogo osceno’.
La protesta, contro l’utilizzo dell’Esercito in Iraq, è stata inscenata da un gruppo di giovani che fanno riferimento al centro sociale reggiano Laboratorio Aq 16. In piazza ci sono stati anche alcuni tafferugli. Dodici manifestanti, tra cui le quattro ragazze che si erano denudate, sono stati denunciati per manifestazione non autorizzata, le ragazze anche per atti osceni in luogo pubblico e travisamento.


Un portavoce del centro sociale ha sottolineato che «il passamontagna dei senza volto rappresenta i migranti e la nostra voglia di pace». Per il capogruppo Udc in Comune, Mario Poli, «queste presunte forze di sinistra sociale hanno fatto un uso strumentale del nudo femminile, sfruttando, per attirare l’ attenzione, a guisa di rivista di avanspettacolo, il corpo nudo di alcune ragazze, alla faccia della valorizzazione del ruolo delle donne!»